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Tsukuyomi: Il Signore della Notte nella Mitologia Giapponese

Tra i protagonisti della mitologia giapponese, Tsukuyomi si distingue come una figura enigmatica. Dio della luna, rappresenta il mistero della notte e l’equilibrio tra luce e oscurità, incarnando le qualità eteree che caratterizzano il cielo notturno.
Insieme ad Amaterasu, dea del sole, e Susanoo, dio delle tempeste, Tsukuyomi forma una triade divina che riflette le forze complementari e interconnesse della natura. La sua storia non è solo un’ode al cielo notturno, ma anche un intreccio di legami e tensioni che plasmano il mondo degli dèi.
Origini e Ruolo nel Cosmo
Tsukuyomi nacque durante il rituale di purificazione di Izanagi, il creatore dell’arcipelago giapponese. Dopo essere tornato dall’oltretomba, Izanagi si immerse in un fiume per purificarsi, generando diverse divinità dal suo corpo. Tsukuyomi, nato dall’occhio destro di Izanagi, rappresenta la quiete e la bellezza della notte, in perfetto contrasto con la luce vivace del giorno di sua sorella Amaterasu.
Come dio della luna, Tsukuyomi è simbolo di rinnovamento e tempo ciclico. La luna, con i suoi mutamenti, è profondamente intrecciata alla cultura giapponese, influenzando non solo il calendario tradizionale, ma anche la vita agricola. Il festival dello Tsukimi, o Festa della Luna, celebra la connessione tra il raccolto e la sua luce gentile.
Relazioni Divine: Contrasti e Armonie
La relazione tra Tsukuyomi e Amaterasu, la dea del sole, è complessa e riflette l’eterno dualismo tra giorno e notte. Tuttavia, un mito cruciale infrange questa armonia: l’uccisione da parte di Tsukuyomi della dea del cibo, Uke Mochi. Quando Tsukuyomi si indignò per i metodi di Uke Mochi nel produrre cibo, reagì con furia, uccidendola. Questo atto non solo portò all’interruzione del legame con Amaterasu, ma influenzò profondamente l’abbondanza naturale sulla Terra.
Anche con Susanoo, il dio delle tempeste, Tsukuyomi mantiene un rapporto contrastante. La calma e la serena bellezza di Tsukuyomi sono in netto contrasto con il comportamento caotico e distruttivo di Susanoo, creando un dualismo che riflette il delicato equilibrio della natura.
Un Simbolo di Equilibrio e Mistero
Tsukuyomi continua a ispirare con la sua simbologia. La luna non è solo un corpo celeste, ma una guida, un riflesso del cambiamento e della crescita. Il suo mito ci ricorda l’importanza dell’armonia tra gli opposti, così come le conseguenze delle azioni che perturbano l’ordine naturale.
Se questa storia ti ha affascinato, rimani con noi per esplorare altre leggende del pantheon giapponese. La prossima volta parleremo di Susanoo, il dio delle tempeste, e del suo ruolo tanto distruttivo quanto redentivo nel cosmo giapponese.